Programma
Giovedì 24 maggio 2018
10:00
Apertura
Accoglienza dei partecipanti, presentazione di Armonie composte e visita all’Abbazia
13:00
Pausa pranzo
14:30
Apertura dei lavori
Saluti istituzionali: Abbazia di Praglia, Università degli Studi di Padova, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e per le province di Belluno, Padova e Treviso.
15:00
All’ombra della Sibilla: paesaggi artistici fra Spoleto e Camerino
Andrea de Marchi, Università degli Studi di Padova
15:30
Un territorio, un paesaggio ferito. I caratteri del sistema insediativo, territoriale, sociale ed economico prima e dopo il sisma
Massimo Sargolini, Università degli studi di Camerino
16:30
Pausa
16:00
Vivere coi terremoti. Un piano strategico per la prevenzione del rischio sismico e per la ricostruzione nelle terre marchigiane
Antonello Alici, Università Politecnica delle Marche
17:00
Montecassino, Farfa e gli insediamenti benedettini nel centro Italia. Accorgimenti costruttivi per fronteggiare il terremoto
Adriano Ghisetti Giavarina, Università “Gabierle D’Annunzio” di Chieti-Pescara
17:30 - 18:30
Discussione
19:30
Cena
20:30
Proiezione del film: Il canto del ritorno. Paolo Rumiz sull’Appennino ferito dal terremoto per la regia di Alessandro Scillitani (2017).
Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani
Evento aperto al pubblico su inviti
Venerdì 25 maggio 2018 – mattino
09:00
Introduzione ai lavori
A cura degli organizzatori dell’evento
09:15
Politiche di intervento per il recupero e la tutela dei beni culturali delle terre colpite dal sisma
Marica Mercalli, Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria
09:45
«E vulnere ubertas». Ricostruzione e rinascita delle comunità benedettine nel corso dei secoli alla luce della Regola di San Benedetto
10:15
Trauma e resilienza. L’impatto psicologico del sisma sugli individui e le comunità
10:45
Ruolo dell’Osservatorio Sismico Andrea Bina, nell’ultimo ventennio, nel settore del monitoraggio, della prevenzione e della didattica
11:15
Pausa
11:45
Vulnerabilità sismica del costruito esistente e strategie di miglioramento e adeguamento
12:15
Lavoro a gruppi
13:30
Pranzo
Venerdì 25 maggio 2018 – pomeriggio
15:00
Introduzione
15:15
Ricostruzione e rilancio di un ecosistema innovativo nella esperienza post-sisma in Emilia-Romagna.
15:45
Esperienze di ricerca-azione partecipativa in situazione di post-emergenza: dall’Aquila dopo il sisma del 2009 ai terremoti del 2016-2017 in Centro Italia
16:15
La ricostruzione in Friuli dopo il terremoto del 1976. Oltre quarant’anni di interventi e di gestione in continua evoluzione critica
16:45
Ruolo dell’Osservatorio Sismico Andrea Bina, nell’ultimo ventennio, nel settore del monitoraggio, della prevenzione e della didattica
17:15
Pausa
17:45-19:00
Lavoro a gruppi e discussione
19:30
Cena
Sabato 26 maggio 2018 – mattino
09:00
Introduzione ai lavori
a cura degli organizzatori del convegno
09:20
Una testimonianza dalla Terra di Benedetto
09:50
Resilienze appenniniche. Uomini ed economie in bilico
10:20
TRA TUTELA E PREVENZIONE.
Una conversazione su questioni di catalogazione, gestione e pratiche di conservazione dei beni culturali e dei beni ecclesiastici. Le esperienze del Deposito per i beni culturali di Santo Chiodo e del Museo civico di Carpi
11:30
Pausa
12:00-13:00
Lavoro a gruppi
13:30
Pranzo
Sabato 26 maggio 2018 – pomeriggio
14:45
Consegna attestati ai partecipanti del seminario
15:00
Sintesi delle giornate
15:20
Dalla gestione dell’emergenza sismica alla definizione di approcci sostenibili per la mitigazione del rischio
16:00
Incontro pubblico – Tavola rodonda: Paesaggi feriti: azioni per un futuro consapevole
- Francesca Merloni – Fondazione Aristide Merloni, Ambasciatrice per le Città Creative Unesco
- Giuseppe Cappochin – Presidente Consiglio Nazionale degli architetti
- Alessandro Delpriori – Sindaco di Matelica
- Francesco Giovanni Brugnaro – Vescovo di Camerino
17:30 - 18:00
Discussioni e saluti
Registrati Adesso!
Le operazioni di registrazione per l’edizione 2018 sono concluse.